La piastra elettrica è uno strumento che comunemente viene usato come alternativa al più dispendioso fornello a gas per questioni di risparmio, in abitazioni provvisorie o eventualmente troppo piccole, in condizioni di emergenza o anche per campeggi o feste in giardino.
In effetti, esistono sia piastre elettriche professionali sia piastre da campeggio che possono essere usate per cucinare qualunque tipo di cibo sfruttando il semplice riscaldamento di una resistenza collegata alla piastra stessa, a sua volta collegata ad una presa di luce o ad una batteria. Con un funzionamento simile la piastra elettrica produce ovviamente molto meno calore rispetto ad un fornello a gas, richiedendo più tempo per la cottura, ma riduce per contro il consumo casalingo di gas, e vi risparmia dai pericoli associati all’uso della fiamma aperta.
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Come scegliere la miglior piastra elettrica per cucinare?
Normalmente non c’è bisogno di usare ulteriori superfici protettive una volta che la piastra è sufficientemente calda, anche se la forma influenzerà necessariamente il tipo di cottura. Le piastre rettangolari infatti funzionano quasi come delle griglie, e vi potrete appoggiare direttamente il cibo sopra, mentre quelle rotonde richiedono l’uso di un pentolino. A prescindere dal modello, ricordatevi di pulirle regolarmente se volete che durino a lungo, preferibilmente con una semplice spugna imbevuta d’acqua calda e un po’ di detersivo.
- Le piastre in ghisa da Ø 15,5 cm trattengono il calore per un lungo periodo a fornello spento
- Ottimo fuori casa: compatto e comodo per cucinare fuori casa, al campeggio, in viaggio, in ufficio
- Estremamente potente: la piastra singola ha una potenza di 1500 Watt. In questo modo il cibo si riscalda in pochi minuti. 6 livelli di potenza garantiscono un controllo preciso della temperatura.
- Ottimo fuori casa: compatto e comodo per cucinare fuori casa, al campeggio, in viaggio, in ufficio
La facilità con cui lo strumento può essere pulito non è infatti un aspetto da sottovalutare quando scegliete una buona piastra elettrica per cucinare, perché alcuni prodotti molto economici tendono ad accumulare residui fino a che questi, divenuti eccessivi, ne compromettono il funzionamento. Considerate molto bene anche il livello di potenza massimo, che per buoni risultati dovrebbe partire da un minimo di 800 Watt ed arrivare ad un massimo di 2400, la velocità di riscaldamento, le dimensioni ed i prezzi i quali, trattandosi di prodotti per cucinare “rapidamente”, non sono mai troppo esorbitanti. Alcuni modelli garantiscono funzioni supplementari come termostato regolabile, possibilità di scegliere la dimensione dell’area da riscaldare, coperchi e vani per la raccolta del grasso estraibili, che facilitano di molto la manutenzione.
Un consiglio che ci sentiamo di darvi è di non lesinare troppo sul prezzo trattandosi di meccanismi delicati ed infiammabili. Dispositivi estremamente economici sono certamente buoni per le vostre tasche ma se sono realizzati con materiali da costruzione scarsi che potrebbero non reggere l’esposizione costante al calore. Fate anche attenzione al materiale che compone le piastre ed il corpo: preferite quelle in ghisa, se le trovate, altrimenti anche una buona piastra in ceramica dovrebbe fare ottimamente il suo lavoro; fra i modelli con corpo in metallo e quelli realizzati in plastica, scegliete sempre quelli in metallo.
Tutti questi criteri sono molto importanti per decidere quale piastra fa al caso vostro. Molte marche hanno infatti lanciato sul mercato decine e decine di modelli con funzionalità diverse e scopi differenti, e fra tutti può essere davvero difficile trovare la migliore piastra elettrica, ammesso che sia possibile. Nel complesso, fra tutti i campioni provati ne abbiamo selezionati quattro che sembrano dare le migliori prestazioni con il minor prezzo e il minor spreco di energia.
Migliori 4 modelli di Piastra Elettrica:
1 – Bestron AHP112
Prendiamo per esempio la piastra Bestron AHP112. Una piccola piastra nera da tavolo in ghisa , con 1500 W di potenza e misurante 16,5 cm di diametro. Il design è volutamente poco ingombrante per la massima adattabilità e trasportabilità, ed è quindi molto adatta per campeggi, per riscaldare pranzi veloci in ufficio o per abitazioni di piccole dimensioni magari sprovviste di gas.
2 – Sinotech GD037
Sempre restando sul piccolo, un altro modello veramente interessante è il Sinotech GD037. Con 5 livelli di cottura, piastra in ghisa di 18,5 cm e indicatore luminoso che segnala il pronto utilizzo della piastra. A livello di prestazioni è simile al Breston( fornello singolo, 1500 W di potenza), ma ha un costo leggermente ridotto.
Se invece ciò di cui avete bisogno è un fornello elettrico potente, rapido a scaldarsi e più equiparabile ad un fornello a gas nelle prestazioni gas vi conviene puntare sui piastre elettriche più professionali, come quelle doppie.
3 -Severin DK 1014
La Severin DK 1014 per esempio, con la sua superficie in acciaio satinato e le due piastre elettriche rispettivamente capaci di 1000 W ( 15 cm) e 1500 W ( 18 cm) di potenza per un totale di 2500 watt, è un’ottima scelta se volete cuocere i vostri cibi rapidamente ed in maniera uniforme anche grazie alle quattro impostazioni del termostato che permettono sia di mantenere i piatti al caldo sia una precottura/ prefrittura veloce. L’unica pecca è il consumo ma lavora molto bene ed impiegando il minimo del tempo possibile.
4 – G3 Ferrari G10035
In alternativa, e presentiamo così l’ultimo prodotto, potete provare il G3 Ferrari G10035. 2550 Watt, in acciaio inox, due fornelli da 1500 e da 750 watt, ed un selettore che permette fino a 6 opzioni di cottura, cioè cinque più la gradazione massima. Non ha sistemi di sicurezza che controllino il rischio di surriscaldamento ma in compenso è silenziosissimo, molto resistente, come avrete notato voi stessi, molto potente.