Nel nostro Paese è abbastanza facile da reperire, nonostante non sia un tipico taglio appartenente alla cultura italiana ed europea. Tuttavia, negli ultimi anni, la diffusione di questo piatto si sta diffondendo piuttosto rapidamente.
Da noi il taglio di carne di questo tipo spesso viene snobbato e non viene utilizzato in alcun tipo di preparazioni.
La particolarità della picanha è sicuramente lo strato esterno di grasso. Pià questo è spesso, maggiore sarà l’intensità del gusto della carne. Il resto del taglio è magro, ma il grasso, sciogliendosi con la cottura riesce a penetrare nelle fibre della parte più magra, donando alla picanha un sapore, una consistenza ed un gusto del tutto unici e particolari.
In genere, reperire degli spiedi grandi abbastanza da cuocere la picanha, o peggio ancora un girarrosto, è piuttosto complicato. Per questa ragione, la ricetta della picanha preparata alla griglia, vi permetterà di gustare comunque questo gustoso piatto brasiliano preparandolo facilmente a casa.
Con circa un chilo e mezzo di picanha potrete preparare quattro porzioni.
Iniziate asciugando per bene la carne con della carta assorbente, poi occupatevi della preparazione della brace per la cottura.
Dopo aver preparato il bbq, dividete il pezzo di carne in tre parti dalle dimensioni più o meno simili.
Impugnate lo spiedo ed infilzate la carne e sistemate le bistecche di picanha sulla griglia, sulla brace (che avrete già provveduto a preparare.
Girate la carne soltanto una volta per lato e, se volete essere estremamente precisi, fermatevi una volta raggiunto il grado di cottura desiderata, misurando con un apposito termometro (le temperature ideali vanno considerate al cuore della carne e dovrebbero essere di circa 55 °C per una cottura al sangue, 60° C per una cottura media e oltre queste temperature per una picanha ben cotta).
Se non possedete un termometro, potete testare la cottura toccando con le mani la carne per capire il grado di cottura.
A fine cottura lasciate riposare la carne per una decina di minuti, questo procedimento farà in modo di ridistribuire ed addensare i liquidi, poi cospargetela di sale grosso e servitela.
Ricordate di tenere sempre a mente il verso delle fibre della carne, avendo cura di tagliare le fette perpendicolarmente, altrimenti la carne risulterà dura, difficile da masticare e decisamente poco appetibile.
Per una variante più gustosa potete preparare una salsa con menta, rum, peperoncino, olio, sale e pepe perfetta da accompagnare alla picanha.
Per realizzarla, tagliate le foglie di menta ed il peperoncino (ne bastano un paio, ma dipende anche da quanto amiate i sapori forti) il più finemente possibile, poi agiungete olio in abbondanza, sale e pepe.
Amalgamate il tutto e aggiungete il rum, cuocete la picanha come precedentemente descritto con l’unica differenza di spennellare la salsa sopra la brace durante la cottura.
Scegliete un contorno a piacimento da servire assieme alla picanha e stupite i vostri commensali con un piatto particolare e gustoso.
Ovviamente la picanha potete anche mangiarla senza alcuna salsa di accompagnamento, gustando l’autentico sapore della carne alla griglia senza alterarlo con altri più o meno intensi.
Qualunque sia la vostra scelta, questa ricetta risulterà comunque molto buona e particolare. La preparazione richiede qualche piccolo accorgimento ma complessivamente è piuttosto semplice, aspetto che rende questa ricetta alla portata di tutti e realizzabile in tempi anche relativamente brevi e veloci.
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